Il Pianoforte
Il primo modello di pianoforte nasce in Italia da Bartolomeo Cristofori, nel 1698. Per la precisione era un "gravicembalo col piano e forte", e verso la fine del 700 prende il nome di pianoforte, piano-forte (o fortepiano).
Pensate un po', la tastiera generalmente è composta da circa 88 tasti! Per non dimenticare poi, anche se non in vista, i pedali (che possono variare da 2 a 4) e servono per alterare il suono in diversi modi. Bastano solo queste info tecniche per capire la complessità di questo meraviglioso strumento
Gigi Antonacci - musicista
Oggi vi presentiamo l'artista emergente Gigi Antonacci ed il suo pianoforte.
Abbraccia la musica all'età di 11 anni, suonando ad orecchio su una piccola tastiera di sole 2 ottave, riproducendo la musica ascoltata in tv e in radio. In seguito decide di studiare pianoforte (1996). Il 5 settembre 1997, supera l'esame di ammissione al conservatorio "N. Piccinni di Bari". Dal 1997 al 2006 continua i suoi studi in conservatorio fino a conseguire il diploma accademico (laurea di primo livello) in pianoforte con risultati sorprendenti. Vincitore di vari concorsi tra cui spicca la partecipazione al "Secondo Concorso N. van Westerhout", primo classificato con una votazione 96/100 - Wanderer-Fantasie di Schubert.
Gigi Antonacci si racconta:
"Non amo suonare solo musica classica al piano, ma mi diverto anche a suonare/arrangiare musiche pop new age rock blues. Il mio idolo è il grande maestro Renato Carosone"
Carosone - Gigi Antonacci
L'aspetto più profondo del suonare musica è che stai dando qualcosa agli altri! Non sai se a loro piacerà ciò che offri, ma intanto tu lo stai donando a loro!
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